Cassazione: Il titolare di un internet point non ha alcuna responsabilità per l'uso dei computer fatto da parte dei suoi clienti

Il titolare di un internet point o di un internet cafè, non ha alcuna responsabilità se da uno dei computer messi a disposizione dei suoi clienti viene spedita un' mail di contenuto diffamatorio. A confermarlo è la cassazione. La Corte d'appello di Perugia con questa sentenza ha assolto totalmente la titolare di un internet point, la quale aveva ricevuto l'accusa di aver offeso l' autore del programma 'Striscia la notizia' Antonio Ricci «La titolare non aveva registrato gli utenti che hanno avuto accesso al server per l'invio della posta elettronica, consentendo in tal modo - secondo l'accusa - l'invio di due e-mail indirizzate alla posta elettronica del Gabbibo, naturalmente contenenti frasi diffamatorie». I giudici di secondo grado avevano proposto l'assoluzione «l'obbligo di identificazione degli utenti che fanno uso dei computer non è dettato ad impedire l'uso criminoso della comunicazione informatica, non imponendo al proprietario dell'internet point o internet cafè alcun controllo sul contenuto delle comunicazioni informatiche, profilando anzi un illecito nel caso ne prenda conoscenza».