Una vera e propria spedizione punitiva. Nel mirino gli extracomunitari del quartiere Pigneto a Roma. Ieri pomeriggio un gruppo di venti ragazzi, guidati da un uomo, con i volti coperti, ha fatto irruzione in un alcuni negozi di una delle zone più multietniche di Roma. In via Ascoli Piceno i teppisti hanno danneggiato due vetrine e un frigo bar di un negozio di alimentari e le vetrine di un call center. In via Macerata sono stati assaltati un altro alimentari ed è stata infranta la vetrata del portone di un’abitazione. Un extracomunitario del Bangladesh è stato picchiato dalla banda. Tanta la paura nel quartiere, dove sono molti gli immigrati che gestiscono attività commerciali. Tutti sono scappati e molti hanno chiuso le saracinesche dei negozi.
“Non capiamo perché sia avvenuto questo attacco – hanno detto i bengalesi titolari della lavanderia di via Ascoli Piceno – Siamo da anni qui, lavoriamo, paghiamo le tasse e mandiamo i soldi a casa. Cosa abbiamo fatto?”.
Dopo l’aggressione gli abitanti del quartiere sono scesi in strada per manifestare il loro rifiuto di ogni forma di razzismo e xenofobia.
Slimbox internet point gate condanna vivamente questi episodi e si stringe solidale con tutti i gestori degli internet point e phone center concludendo che Roma ha bisogno di tornare a respirare un’aria di pace, libertà e di vero rispetto nei confronti del prossimo.
martedì 27 maggio 2008
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4 commenti:
Siamo solidali con gli stranieri in Italia questa gente che usa la violenza non dovrebbe esistere, sono solo poveri dementi.
Io faccio il mio lavoro e pago tasse come tutti questi sono persone cretine che non sanno cosa fare.
Sono cretini che hanno cambiato mira, di solito se la prendono con gli avversari del calcio.Cretini che non hanno ancora capito che chi lavora e rispetta le leggi in Italia è il BENVENUTO.
Penso anchio che queste persone non abbiano nessun movente politico vero come nel calcio sono persone che dovrebbero ricominciare a studiare da capo per capire molte cose che probabbilmente gli sono sfuggite
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