sabato 30 maggio 2009

Restrizione in Cina per gli internet point / caffè

La Cina ancora contro internet. Annunciato un giro di vite di 4 mesi contro gli internet point non autorizzati al fine di evitare che i giovani, trascurati dai genitori impegnati nel lavoro per guadagnarsi da vivere, accedano a contenuti dannosi o violenti. Gli internet point situati nelle aree rurali e vicini alle scuole primarie sono i principali obiettivi della campagna repressiva. Zhou Yongping, vice direttore dello State Administration for Industry and Commerce, ieri durante una conferenza stampa ha appunto sottolineato che gli internet point non autorizzati rappresentano un pericolo per gli adolescenti che mancanti delle cure dei genitori che lavorano, dedicano poco tempo allo studio e c'è il pericolo che si intrattengano su internet accedendo a siti che inneggiano alla violenza, con la visualizzazione di immagini di armi e simili.
La campagna di repressione si svolgerà dal 1° giugno fino al 30 settembre. Zhou Yongping ha aggiunto che non ci si limiterà a punire i contravventori con le multe ma saranno sottoposti a confisca anche le attrezzature e gli strumenti appartenenti alle imprese non autorizzate e la popolazione sarà chiamata a partecipare alla campagna.
Va sottolineato comunque che per una singolare coincidenza il 4 giugno cade il ventesimo anniversario della strage di piazza Tienanmen, mentre il 1° ottobre ricorre il sessantesimo della fondazione della Repubblica Cinese.

fonte Portale Italia news

internet point gratuito per donne immigrate

A partire da Mercoledì 27 maggio è stato attivato dal Centro Cloe “Spazio incontro: progetto per la promozione delle donne immigrate” un Laboratorio di Informatica che si concluderà il 17 luglio, presso l’Aula di Informatica del Centro di Formazione “G. Pastore” del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta. Un servizio di alfabetizzazione informatica rivolta sia a donne che avvicinano per la prima volta al computer, sia a donne che intendono servirsene per un accesso ad informazioni specializzate. Scopo di tale attività sarà far apprendere in modo semplice ed immediato le funzioni principali del computer, attraverso l’uso finalizzato ad esigenze semplici e concrete e per aiutare le donne immigrate ad inserirsi nel mondo della Rete. Il Centro Cloe è uno spazio di servizi e socializzazione, gestito da Cidis Onlus e Nero e non solo! Onlus, e realizzato con fondi del Ministero del Lavoro, salute e Politiche Sociali, in collaborazione con l’Assessorato al Lavoro della Provincia di Caserta e gli Assessorati alla Politiche Sociale e Pari Opportunità del Comune. Il Laboratorio di Informatica sarà a disposizione delle donne immigrate ogni mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 18.00 presso l’Aula di Informatica del Centro di Formazione “G. Pastore” del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta, sito in Corso Giannone n° 44. Il Centro Cloe “Spazio incontro: progetto per la promozione delle donne immigrate” è sito in via S. Chiara 42, Palazzo Mirabella c/o Centro per l’Impiego di Caserta,II Piano tel. 0823 321381 – Interno 8.

fonte Il Mezzogiorni di Napoli

martedì 12 maggio 2009

Un Italiano su quattro non possiede il computer

Proprio così, un Italiano su quattro non ha un computer personale e uno su due naviga su intennet. Sono questi i dati di una ricerca condotta sull’assetto e le prospettive delle nuove reti del sistema delle comunicazioni elettroniche, commissionata dalla IX commissione permanente della Camera dei Deputati (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) e svolta dall’istituto Mides (Forum PA) ha rivelato una percentuale ancora bassa di internauti nel nostro paese. Mancano all'appello circa la meta degli italiani ovvero il 41,5% della popolazione. Una fonte di futuri navigatori che garantiscono buoni investimenti per gli internet point italiani. Se a questi uniamo tutti gli emigrati e i turisti le prospettive degli internet point ci sembrano ancora rosee.

lunedì 11 maggio 2009

Panda Security nuovo antivirus per il tuo internet point

Si tratta del Cloud Computing sempre più conosciuto grazie al crescente interesse di molte aziende del settore IT. Un panorama in piena evoluzione colmo di novità. Panda Security, azienda conosciuta nel ramo della sicurezza informatica ( antivirus, firewall ) ha recentemente presentato il suo Antivirus Panda Cloud , totalmente gratuito che si basa appunto, sul concetto del Cloud Computing. L'antivirus oltre che gratuito è ancora in fase sperimentale (Beta). Cloud, comunque vale la pena di provarlo in uno dei computer del vostro internet point. Il funzionamento non comporta difficolta. Dovete solo scaricare il leggero programma client dell’antivirus nei nel pc. Tutte le operazioni più gravose per i sistemi ( analisi, controlli, scansioni ) verranno condotte direttamente da Panda Security. Sono sicuramente innumerevoli i vantaggi offerti da questa soluzione, che grazie ad un basso consumo CPU e RAM renderà la macchina più veloce nelle sue applicazioni. Panda Cloud Antivirus non proteggera i pc del vostro internet point o internet cafè solo dai virus ma permetterà analisi e rimozione di malware e spyware.